“Penso che nella vita non si possono costringere le persone, perché in un monastero non si può vivere per costrizione visto che si passano tutti i giorni insieme”

Questa è stata l’apertura del discorso della suora con la quale noi della II B abbiamo fatto un incontro online martedì 3 giugno, a conclusione del progetto relativo ai Promessi sposi, che ci ha permesso di fare alcuni incontri interessanti, tra cui quello con fra Alberto un frate cappuccino.
Durante l’incontro la suora ci ha raccontato di una sua tipica giornata in monastero, delle sette ore di preghiera giornaliere e della preparazione delle ostie.
Ci ha spiegato che prima di portare il velo, i vestiti e l’anello bisogna fare un percorso di nove anni, suddiviso in varie tappe. La cerimonia di consacrazione avviene in chiesa ed è aperta al pubblico. Dopo averle rivolto molte altre domande, ci siamo salutati.