Venerdì 28 aprile 2023, dalle ore 10,50 alle 13,21 le classi  3A e 3T del nostro Istituto si sono recate, accompagnate dalle Prof.sse Chiavazza e Rossetti, al Movicentro di Bra per le attività finali del progetto “Bolle di Humanity”, proposto e promosso dalla Prof.ssa Bogetti, al quale gli studenti hanno partecipato a partire dal 10 novembre 2022.

In tale data le classi terze avevano infatti preso parte al convegno “Bolle di Humanity : Relazioni tossiche ed antidoti”, ricevendo da un team di esperti gli spunti per acquisire consapevolezza sugli strumenti mentali utili per sviluppare personalità sane, per potersi proteggere da relazioni “tossiche”, bullismo, cyber-bullismo e potenziare competenze relazionali e soft skills trasversali. Tutto ciò con particolare riguardo al periodo difficile che stiamo attraversando, tra pandemie e grandi mutamenti globali.

Gli studenti hanno potuto riflettere e confrontarsi attivamente sulla tematica nei mesi successivi in classe e alcuni di loro hanno realizzato dei lavori attinenti ai vari aspetti delle relazioni tossiche, ognuno secondo le proprie abilità, artistiche, letterarie o fotografiche.

Nelle attività conclusive del 28 aprile, i ragazzi della nostra e di altre scuole cittadine hanno potuto visitare la mostra dei propri lavori e di artisti vari, allestita presso i locali del Movicentro e sono stati coinvolti in attività di “Yoga della Felicità”  per imparare a rilassarsi e imparare a gestire emozioni e reazioni.

Nella mattinata il Sindaco di Bra Dott. Giovanni Fogliato, la referente del concorso, Dott.ssa Chiara Fissore e l’assessore alle Politiche Giovanili, Dott.ssa Marina Isu, hanno premiato i lavori più meritevoli e il Primo Premio è stato conferito alla nostra allieva Martina Almonte della classe 3T Turismo.  Martina ha realizzato infatti due opere con tema legato alla violenza sulle donne e al disagio femminile, la prima in graffite e pastelli dal titolo “Fernweh-Nostalgia dell’altrove”, la seconda  in carboncino, polvere di graffite e foglia oro, dal titolo “A gold butterfly”.  

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L’abilità artistica di Martina è maturata nel tempo sin dall’infanzia. A dodici anni partecipa alla seconda edizione della mostra Wab vincendo un premio come artista più giovane. Mel 2019 partecipa alla nona edizione del “Premio Leonardo” di Savigliano; nel 2020 alla terza edizione della Wab e viene premiata per il talento e lo spirito di iniziativa. A novembre 2021 esordisce con un’esibizione live al Teatro Boglione di Bra, rappresentando nei suoi dipinti il tema della violenza sulle donne.

Martina ha un’inseparabile passione per la grafite e le tecniche miste e le sue opere sottolineano la sua eterna ricerca di crescita artistica attraverso la sperimentazione. Nel 2022 partecipa a laboratori di artiste come l’acquarellista Marica Servolo e ad un corso intensivo di disegno all’Accademia del Giglio di Firenze, sezione Young. Qui vince il primo premio con l’opera “Rinascita”.

“Quando l’amore si trasforma in ossessione, si priva dei sentimenti sani che dovrebbero comporlo, ti intrappola in una gabbia mentale, la tua gabbia, fatta su misura per le tue farfalle, cioè la spensieratezza e la felicità di una persona. Solo quando avrai toccato il vero volto della sofferenza vedrai la libertà, la farfalla oro.

Ringrazio per avermi dato la possibilità di mettermi in gioco rappresentando un tema così grande e importante.”   Martina Almonte.